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Mi presento...

Diamo un volto e un'anima alla mano che sta dietro questo progetto!!! Il mio nome è Ilario, sono nato nel luglio del '74 e da parecchi anni mi nutro di motociclismo. Questo potrebbe riassumere la mia figura alla perfezione ma voglio aggiungere qualcosa di più.
All'inizio degli anni novanta sono stato contagiato da questo inguaribile virus che è il motociclismo dapprima stregato dalle immagini sui giornarli specializzati e successivamente sul campo, seguendo un amico impegnato nel Campionato Italiano Sport Production.
La prima esperienza in pista, risale al luglio 1991 momento in cui ho deciso di provare le brezza della guida sportiva effettuando un turno di prove libere a Monza con la mia Cagiva Mito 125.
E' stato un momento storico che ha rappresentato la realizzazione di un sogno... Dopo quel turno di prove si sono susseguite altre sessioni fino a convincermi ad iscrivermi all'allora famosissimo Campionato Italiano Sport Production nel 1992 con la stessa moto.
Quello che insconscientemente facevo in strada mi faceva sentire un vero pilota ma la pista si è dimostrata un altra cosa: con una moto completamente originale sono stato surclassato da tutti i partecipanti al campionato senza mai riuscire a spostarmi dall'ultima fila in griglia di partenza.

Dopo un anno di stop è arrivata la possibilità di correre con una Gilera Crono 125, con dei pezzi forniti dal reparto corse Gilera (...o così mi era stato detto). Grazie al cambiamento della moto i tempi sul giro sono migliorati notevolmente, ma non si può dire lo stesso dei risultati dato che la bandiera a scacchi è sempre stata un visione celestiale...
Al termine dell'amara stagione con Gilera ho interrotto la mia esperienza in pista, soprattutto per motivi economici.
Dopo aver raggiunto la piena indipendenza economica, nel 1999 ho voluto rimettermi in gioco con un Aprilia RS 125 sempre nel Campionato Italiano Sport Production ottenendo discreti risultati in prova ma conservando una certa ostilità nei confronti della bandiera a scacchi. A fine '99 infatti si interrnompe la mia sfortunata esperienza da pilota, provata dalle innumerevoli delusioni e dall'enorme deficit economico che questa esperienza ha portato sul mio conto corrente.

Nel 2001 l'acquisto della mia prima minimoto, una Polini Steel Midi; con il passare del tempo le uscite in pista si susseguono sempre più frequentemente e l'attrazione per le 'piccole' su due ruote cresce esponenzialmente. I numerosi problemi meccanici mi suggeriscono di cambiare minimoto passando ad una più performante ZPF con la quale partecipo nel 2003 alle selettive del Campionato Italiano. Il 2003 è un anno molto importante perchè vede la nascita ufficiale del GRT, Gomitointerra Racing Team... nato dalla voglia di dieci amici di dare un volto alla propria passione per le due ruote, mettendosi in competizione con i piloti di minimoto più forti d'Italia.
Gli inizi con la minimoto segnano anche la nascita di SUxILO... nickname utilizzato inizialmente nelle sfide furibonde ai VideoGames di guida e successivamente nei vari forum dedicati che diventerà un mio fedele compagno anche in futuro.

L'avventura con ZPF non è felicissima e nemmeno indolore. Molti problemi meccanici, e la sublussazione dell'acromion claveare alias rottura dei legamenti della spalla, mi allontanano dalla casa bresciana con cui ho passato, comunque, un anno stupendo.



Nel 2004 partecipo nuovamente alle selettive in sella ad una GRC RR, togliendomi qualche piccola soddisfazione e partecipando alle finali di campionato Italiano, concludendo al 12esimo posto assoluto.
Il 2005 ha rappresentato un anno di transizione... L'esperienza in pista in sella ad una moto da seicento cc riaccende la “voglia di moto” tanto da farmi tornare tra i cordoli dapprima in sella ad Aprilia 125 e in seguito in sella a Yamaha R6....
Qualche uscita in pista nel 2006 riaccende lentamente la voglia di competizione e di confrontarmi al di fuori del pericolo dei turni di prove libere.

Il trofeo Motoestate è la soluzione per la mia voglia di dar gass senza impegno. La decisione di abbandonare le gare in minimoto è dolorosa ma l'esperienza come tester di minimoto per un portale internet e per un giornale specializzato attenua l'amaro in bocca...
Nel 2007 in sella ad una Yamaha R6 '99 Supersport e in seguito in sella ad una meravigliosa Yamaha R6 '06 si riapre la mia esperienza da pseudo-pilota.
Un sogno che spero non finisca mai...




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