SuXilo ::: Seconda Prova Trofeo Motoestate pag.2/3
Sabato mattina. Sveglia ‘alla buon ora’ per recarci in autodromo e preparare la moto su misura per affrontare le prove ufficiali; Il Camper Lagiongada alle ore 8 del mattino si presenta ancora in configurazione ‘notte fonda’. La #8 si trova all’interno del furgone chiuso a chiave. Mio malgrado sono costretto a svegliare qualcuno della famiglia.
Timidamente verso la porta del camper e… toc toc. Prontamente un’assonnatissimo Tonino mi apre, scende dal camper e mi aiuta a scaricare la moto. Veloce verso il gazebo per preparare la moto prima delle verifiche pre-gara.
Via le carene, via serbatoio e… su le carene della #53…
Dopo ‘smadonnamenti’ vari getto la spugna! E’ tutto diverso e non vanno bene! Troppe modifiche da fare… decido di mantenere le carene del Gazza unitamente al ‘mio’ serbatoio. Uno splendido IBRIDO (si fa per dire…)
Via l’impianto frenante e su il mio dotato di pompa radiale per sfruttare un po meglio le staccate… Tutto di corsa… manca pochissimo alle verifiche. Sono nervoso!
Alice continua a venirmi vicino con viti e cacciavite e io la caccio via (CHE STRONZO!!!)
Cri nel frattempo mi aiuta ad applicare il numero 153 sulla carena… Che sbattimento!
Verifiche…
La moto è ‘quasi’ pronta. Coperte termiche, benzina e attendo le 11.45, l’inizio del primo turno di ufficiali.
Sono stanco, nervoso… ma ho voglia di entrare in pista.
Gli attimi che mi separano dall’ingresso in pista volano mentre gioco con la mia piccola Alice; tante coccole per ringraziarla e farmi perdonare per tutto lo stress che anche lei ha dovuto passare fino ad ora in questo merdoso inizio di week-end.
E’ ora!
Corsia box e dentro al Mugello ‘seriamente’ per la prima volta. Non ho riferimenti… pista praticamente sconosciuta e moto mai usata. Ma ho voglia di far bene…
Inizio a prendere confidenza con il toboga toscano e inizio a godere degli splendidi passaggi tra i cordoli giallo-rossi…
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Provo a spingere un po’ ma mi rendo conto di essere troppo lento e di non sentirmi completamente a mio agio nei passaggi chiave…
Aver rimontato la moto in fretta e furia mi da qualche preoccupazione di troppo durante la guida e anche per questo non riesco a dare il 100%. ‘Biaggite’ a parte, sono fermo.
Non appena riesco a prendere un po di confidenza con moto e tracciato è il fisico a decidere di lasciarmi a piedi. 2.11.2 come best lap. Consultando la tabella dei tempi mi ritrovo in 42esima posizione.
Un disastro…
Su 52 iscritti alla gara partiranno in 36 e la mia quarantaduesima posizione non mi da molta fiducia.
Ma quello che sto vivendo è un week end strano e voglio crederci fino all'ultimo; provo a concentrarmi sulla seconda tornata di prove ufficiali.
Ma è ora di dare la pappa alla mia piccola e… nell’attesa ne approfitto per compiere il mio dovere di buon padre e stemperare un po la tensione…
Tra una chiacchiera e l’altra sotto il gazebo mi accorgo di aver Smeriglio, amico del forum di Nuvolari, come vicino di tenda. Ma come è piccolo il mondo!? Chiedo anche a lui qualche consiglio su come migliorare la mia pessima prestazione e cerco di fare tesoro dei preziosi consigli.
Anche Spadix, via cellulare, si è dimostrato molto utile con i suoi consigli su come affrontare Casanova/Savelli, Arrabbiate e Correntaio…
Nel frattempo l’arrivo del Gazza da Milano, dopo aver preso il treno alle 5 del mattino (DA APPLAUSO LA SUO DIMOSTRAZIONE DI AFFETTO NEI NOSTRI CONFRONTI), mi da tranquillità e fiducia…
Inizio a rilassarmi e, per la prima volta a sentirmi ‘normale’… senza situazioni di folle sbattimento!!
Dopo il check up e il montaggio delle gomme nuove da parte del Gazza, ultimi controlli alla moto anche da parte del mio piccolo tesoro prima di entrare in pista e via… E’ ora di dargli il gassone!
Entro in pista per la seconda sessione di ufficiali più convinto. Gazza ha controllato la moto e mi sento più sereno… un bacio al cielo e una volta abbassata la visiera penso solo ad andare il più forte possibile, cercando comunque di non sdraiare la moto ‘in prestito’
Gazza al muretto dei box con tanto di tabella dei tempi by RDM per comunicare la prestazione 'in direttta'…
All’ingresso in pista mi trovo davanti Paolo Oddi, amico della famiglia Gazzoli e autore di un buon 2.07 nel primo turno di ufficiali. Provo ad attaccarmi a lui per farmi tirare e rubare qualche segreto…
S.Donato staccata violenta e gli arrivo sotto… in percorrenza mi avvicino quasi a tamponarlo…
Variante Luco/Poggio Secco… sempre più vicino… perdo qualcosina in accelerazione…
Variante Materassi/Borgo S.Lorenzo riesco quasi a passarlo in staccata… e in accelerazione gli sono vicinissimo…
Variante Casanova/Savelli… in ingresso entriamo con la stessa velocità… nel cambio di direzione perdo una vita…
Arrabbiata1 perdo terreno…
Arrabbiata2 stessa percorrenza…
Variante Scarperia/Palagio perdo UNA VITA…
Correntaio …freno sotto e mi riavvicino…
Variante Biondetti1/Biondetti2 perdo terreno…
Bucine… perdo UNA VITA…
Sulla base di questa inquietante verità cerco di migliorare nei giri successivi avendo sempre la sua Honda CBR come riferimento la davanti…
Il Gazza caccia fuori il testone dal muretto dei box… e la tabella dice…
2.11.2
2.10.8
2.10.5
2.10.2
2.09.5
…provo a fare l’ultimo giro alla morte (fisicamente sono a pezzi)… e ne esce un 2.09.2
Che fatica!
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Sono comunque soddisfatto, spero di essere nei trentasei che partiranno la domenica ma non ne sono sicuro. Ho paura di tornarmene a casa… sconfitto nell’animo e nel morale....
Di corsa a vedere la classifica…
Trentaduesimo nella seconda sessione di ufficiali….
Trentasettesimo in totale a circa mezzo secondo dall’ultimo!!!
UN DISASTRO!!
Tutto il mio sforzo, la mia passione, la mia tenacia non sono servite. Questo week end proprio non vuole regalarmi nemmeno una soddisfazione!!!
Sono triste… sono giù. CRI prova a consolarmi ma… come uno stupido bambino mi rinchiudo nel mio sconforto. Seduto sulla verde e storta sedia da 5 euro, leggendo e rileggendo quelle fottute classifiche.
Il sorriso di Alice… la sua innocenza, la sua dolcezza e la sua semplicità insieme alle splendide attenzioni di CRI dopo qualche minuto riescono ad allentare la tensione e l’amarezza.
Decidiamo di prendere le nostre bici e andare a fare un giro nel paddock per dimenticare e cancellare tutto!!!
Dopo la passeggiata ‘defaticante’ in accordo con il Gazza decidiamo di caricare le moto sul carrello e sistemare attrezzi, annessi e connessi pronti per ripartire verso casa l’indomani mattina dopo aver visto le gare del mattino.
Appuntamento in serata dopo una doccia e qualche attimo di relax in agriturismo per una buona fiorentina in compagnia dei ragazzi del Team RDM…
Anche la serata va storta. Una volta al ristorante mangiando gli antipasti Alice inizia ad essere nervosa ed accusare ancora un accenno di crisi respiratoria. E necessario un aerosol…
Decido di mollare tutto e accompagnare Alice e Cri in agriturismo per poi scendere nuovamente al ristorante a prendere Gazza e i ragazzi in macchina con noi…
Ritorno al ristorante alle 23 senza praticamente aver mangiato nulla. Tempo per un caffè e una Sambuca e ancora una volta a percorrere la strada verso ‘Le isole del Mugello’.
A mezzanotte passata finalmente sotto le coperte… completamente ‘massacrato’ dalla stanchezza.
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