La carovana del popolo della minimoto dopo l'appuntamento di Alessandria si sposta in Veneto alle porte di Vicenza sul bellissimo kartodromo di Arzignano, il miglior tracciato visto fino ad ora dall'inizio della stagione. In occasione della quarta selettiva il GRT ospita sotto il proprio gazebo due cari amici, Alessandro Colasanti e Massimiliano Baccarini che hanno passato la domenica in compagnia dei piloti del GRT, come Special Guest, e del vicino di tenda Gazza sempre vicino ai colori del team bergamasco.
Risolti i problemini che hanno perseguitato la propria mini durante tutto il sabato, Ricky è il primo pilota a scendere in pista per le prove libere della categoria Senior Open, agguerritisima e velocissima come al solito. Patrick Valsecchi, Simone Pisoni e Matteo Samarani sono protagonisti sin dalle prime prove del mattino seguiti da Daniele Meneguz, Emanuele Maisano, Ugo Belcastro e Luciano Valdonio anch'essi molto veloci sin dalle prime battute.
L'ultimo turno di prove libere vede in pista la categoria Senior MIDI che permette a SuXilo e Max Baccarini di prender confidenza con la pista mai vista fino a quel momento.
In Senior Open il responso delle prove ufficiali conferma un velocissimo Patrick Valsecchi che precede Simone Pisoni e Daniele Meneguz a completare la prima fila. Per Ricky solo un undicesimo posto, con il pilota cremasco che per tutta la durata del turno non riesce a trovare il ritmo giusto per abbassare il suo tempo.
Risolti i problemi di frizione Suxilo si prepara per le prove ufficiali della Senior C che vedono il velocissimo Eros Serra strappare l'ennesima pole position della stagione, davanti al veterano Diego Salvi e alla sorpresa Enea Rocca in evidente miglioramento.
Nono posto per Alessandro Colasanti che precede Suxilo. Tredicesima piazza per Gazza e quattordicesima posizione per Massimiliano Baccarini alle prese con una moto inguidabile.
Al termine delle prove cronometrate della Senior MIDI, i piloti sono stati chiamati alla pesa per verificare se idonei a partecipare alla Categoria in oggetto, che prevede un peso minimo di 70kg. Questa verifica ha evidenziato la squalifica del Pilota Andrea Mabellini il cui peso è risultato di 66kg. Un episodio spiacevole per il pilota Mabellini che è dovuto ritornare a casa senza poter disputare la gara; boccone amaro soprattutto in considerazione del fatto che altri piloti sono stati più furbi di lui, trovando un meraviglioso escamotage per aggirare 'l'ostacolo' peso, prendendo parte alla gara nonostante meritasse la squalifica. Sono cose che non fanno bene allo sport ma questa è tutta un'altra storia...
Nel pomeriggio la Senior Open apre le danze, con l'ennesima sorpresa della giornata. Il Pole man, Patrick Valsecchi cade dal camper procurandosi una distorsione alla caviglia e non può prendere parte alla gara, lasciando via libera a Simone Pisoni che parte in testa seguito da Daniele Meneguz che nei primi giri prova ad infastidire il pilota ZPF senza esito positivo accontentandosi della seconda piazza. Terzo gradino del podio per il pilota Polini Matteo Samarani.
Nei primi metri di gara esce Emanuele Maisano, uno dei probabili protagonisti, per un problema alla frizione della sua GRC subito dopo la partenza.
Per Ricky gara difficile a causa dell'usura dei freni. Nelle prime battute il portacolori del GRT riesce a risalire fino alla sesta piazza che tiene per qualche secondo, prima di cadere a terra lasciando via libera a tutto il gruppo degli inseguitori. Nel tentativo di rimontare il pilota cremasco è vittima di una seconda scivolata relegandolo all'undicesimo posto che terrà fino alla bandiera a scacchi. Bella la gara di Luciano Valdonio che recupera per ben due volte posizioni su posizioni, inizialmente a seguito di una scivolata per un contatto sospetto con Alex, portacolori del Team Maury51 e successivamente a causa di una scivolata durante l'arrembante recupero.
Come da programma l'ultima classe a scendere in pista è la Senior MIDI orfana di Andrea Mabellini squalificato dopo le prove cronometrate. Il caldo torrido delle prime ore del pomeriggio lascia un po di tregua ai piloti che chiudono il programma della giornata ma, un contatto al via scalda subito gli animi. Panzeri, Cacchiani e Suxilo nel tentativo di guadagnare qualche posizione preziosa restano a terra qualche metro dopo la linea di partenza, obbligati ad una gara in salita.
Ottima la rimonta di SuXilo che guadagna diverse posizioni, giro dopo giro e, con la complicità di qualche ritiro, riesce ad arrivare al traguardo in settima posizione, dopo che la prima curva lo aveva visto in fondo al gruppo in tredicesima posizione. Peccato per Gazza, costretto al ritiro a causa della rottura della catena dopo una decina di giri. Alessandro Colasanti conclude in ottava posizione, alle spalle di Suxilo dopo due giri di bagarre, vittima di una GRC con qualche problemino di freno. Arriva dietro Massimiliano Baccarini anch'esso sfortunatissimo a causa di problemi di carburazione alla sua GRC.
Vittoria per Diego Salvi che mette dietro il vincitore delle prime tre selettive Eros Serra e Giuliano Scabola ritornato sul podio.
Non poteva mancare il
REPORT FOTOGRAFICO COMPLETO by CRI che questa volta ha immortalato principalmente la vita nel paddock piuttosto che le moto in pista, sapientemente fotografate dal bravo e simpatico
Enrico Milesi.
Le
Classifiche Complete le trovate sul sito ufficiale del Team Maury, sempre puntuale e preciso come al solito.
Personalmente sono molto soddifatto del mio ritmo di gara; ho visto la pista solo la domenica mattina e giro dopo giro continuavo a migliorare il mio tempo fino ad arrivare ad un buon 34.3. Ho rimontato diverse posizioni e mi sono divertito molto quando sono stato a stretto contatto con Ale; l'ho passato 'bene' infilandomi nei pochi centimetri di pista che mi ha lasciato liberi. Qualche curva dopo l'ho sentito che mi ha tamponato in staccata per cercare di ripassarmi e dopo due giri quando mi sono accorto che non lo avevo più alle spalle ho forzato al massimo per andare a prendere Valdonio che mi stava davanti. Guadagnavo metri a vista d'occhio e questo mi spingeva a tirare ancora di più fino all'ultimo giro quando mi sono trovato incollato alla sua carena. Ho provato ad attaccarlo per tre volte consecutive ma quando sono arrivato con la ruota posteriore alzata per evitare di centrarlo, ho preferito accontentarmi anche in considerazione del fatto che la mia moto iniziava a frenare davvero poco. Se ci fossero stati ancora 5 giri credo che la quinta posizione sarebbe stata alla mia portata, ma comunque va benissimo anche cosi. Peccato per la caduta iniziale che mi ha provocato uno stiramento dei tendini dell'acromion claveare della spalla sinistra. Come si dice? La fortuna è cieca ma la sfiga (a quanto pare...) ci vede benissimo!
Un ringraziamento particolare ad Alessandro Colasanti, Massimiliano Baccarini, Giorgio Gazzoli e alla famiglia Gazzoli che mi hanno regalato una domenica davvero speciale. Una giornata speciale macchiata solo da uno spiacevole episodio!!
Appuntamento al 13 giugno sul circuito di Monza.