A causa dell'imponente impegno che il Trofeo Motoestate, e la logistica che gravita attorno ad esso impone, girare in minimoto è ormai raro ma in questo ritaglio di tempo è stato davvero piacevole ritornare in sella alla piccola #53 in compagnia di numerosi amici in quel di Treviglio in occasione della seconda tappa del WLB Tour organizzato dall'omonima associazione sportiva con sede a Fara Gera D'Adda.
Diversi anni fa prima di iniziare a prendere parte alle Selettive di Zona A del Campionato Italiano le gare amatoriali in mezzo alle balle di paglia rappresentavano il pane quotidiano ed erano una splendida occasione per misurarsi a confronto con gli altri in pista e per incontrare tanti amici del circus degli amatori.
Da allora sono cambiate tantissime cose nella mia vita ma ritornando nel piazzale bergamasco ho ritrovato gran parte di quei sapori che mi hanno fatto letteralmente innamorare di questa disciplina...
WLB, a differenza delle gare di piazza di qualche anno fa, ha portato in pista molta professionalità ed un team di persone al servizio degli iscritti e degli ospiti dell'evento; questo aspetto unitamente all'utilizzo di trasponder per la rilevazione dei tempi rappresenta un valore aggiunto rispetto alla concorrenza e in certi casi anche alle più onerose gare "titolate"...
Uno degli ultimi eventia a cui ho preso parte, organizzato proprio dal GRT, risale al lontano 2003 quando ad Inzago si era svolto il Minibike on The Road... che ha visto un numero davvero elevato di iscritti, proprio come in questa occasione...
MOTR Gallery
Ritornando alla cronaca dopo aver spuntato il quarto tempo nel turno di prove ufficiali, gran divertimento durante la prima gara. Quindici giri in tre a giocarci la vittoria. Seconda posizione sotto la bandiera a scacchi appaiato ad Alex Vegeta che conquista la vittoria.
La formula WLB prevede che lo schieramento per la gara finale sia costituito dalle migliori prestazioni individuali e non dalla posizione d'arrivo di gara1. Pertanto partenza dalla terza posizione della prima fila.
Seconda ed ultima gara che vede lo stesso copione della precedente con il terzetto di testa che allunga sin dai primi giri fino a quando Suxilo rimane vittima di un problema. Ginocchio incastrato in uno dei chiodi che "tengono" i cordoli e tuta completamente strappata. Impossibile mettere la saponetta a terra...
Qualche giro per cambiare i riferimenti e ritornare a "girare" su buoni tempi che permettono di riagguantare il secondo ma troppo tardi per provare un attacco.
Bandiera a scacchi, terzo gradino del podio e "mitica" tuta GRT da appendere al chiodo.
Anni di battaglie tra i cordoli per vedere la propria fine in una gara su un piazzale a due passi da casa. L'armadio di casa ti aspetta....
WLB Treviglio Gallery
Suxilo#53