L'esame del pistone è un processo molto utile e fornisce indicazioni interessanti sulle condizioni del motore. Quando avviene il cedimento di un motore è molto probabile che il pistone abbia subito danni e il suo esame aiuta a definire la causa dei problemi
MANTELLO MARRONE
Il cielo di questo pistone mostra una copertura carboniosa ideale. Le luci di questo motore a due tempi hanno flussi regolarmente uguali e il colore del manto carbonioso e di un marrone cioccolato. Questo indica che il carburatore è settato correttamente.
MACCHIA NERO SCURO
La parte inferiore di questo pistone ha una macchia nera, deposito di carbone , risultato di una bruciatura dell’olio premiscelato sul mantello caldo del pistone. La ragione principale di questo problema è il surriscaldamento dovute al settaggio troppo magro del carburatore oppure un problema al sistema di raffreddamento.
CENERE
Questo pistone presenta il cielo color cenere, dimostra che il motore ha girato a temperature troppo elevate.
Il color cenere non è altro che l'alluminio del pistone che ha iniziato a fondere dando il tipico aspetto pallinato, se il motore avesse girato ancora si sarebbe quasi sicuramente formato un buco nel pistone.
Le cause principali di questo problema sono carburazione troppo magra, candela troppo calda (grado termico errato), eccessivo anticipo sull'accensione, compressione troppo elevata in relazione al tipo di benzina utilizzata che causa autocombustione.
RESIDUI SCHIACCIATI
Il cielo del pistone si presenta danneggiato a causa di corpi estranei entrati nella camera di combustione finendo schiacciati tra pistone e testa.
Il problema più comune è la rottura dei cuscinetti di banco o di biella.
quando si presenta un problema del genere è importante individuare la provenienza dei detriti, occorre aprire il carter per pulire accuratamente tutto.
Se i detriti provengono dalla biella occorrerà sostituire l'albero motore.
SCHEGGIATURE
La parte superiore scheggiata è causata dalla presenza di acqua in camera di combustione, tipicamente perchè la guarnizione della testa non ha più tenuta.
Quando il liquido di raffreddamento entra in contatto con il pistone, l'alluminio subisce uno schock termico diventando fragile e si formano delle crepe, in casi estremi si può erodere anche il cilindro e la testa.
Piccolissime perdite della guarnizione appaiono come piccole macchie nere sulla superifcie della guarnizione.
Nella maggior parte dei casi è necessario un nuovo trattamento superficiale al cilindro.
Tutte le minimoto hanno un perno di fissaggio al telaio proprio sulla testa del motore, è consigliabile controllare visivamente la zona sottostante la sede del perno, può capitare una rottura in quella zona con conseguente danneggiamento di pistone e cilindro.
SUPERFICIE LATERALE
La superficie laterale di questo pistone è completamente fracassata perché la sua dimensione era eccessiva rispetto al foro del cilindro.Quando il pistone è inserito nel cilindro battendolo si sviluppano microcricche che possono eventualmente causare questi danni.
ROTTURA DELLA BIELLA
La biella di questo motore si è rotta perché lo spazio tra l’asta e le spalle del motore (nel piede di biella) era eccessivo Quando il cuscinetto del piede di biella lavora in modo errato, la deviazione radiale dell'asta diventa eccessiva e quest’ultima accusa vibrazioni di torsione. Ciò conduce a rottura della biella e a danni rilevanti del motore .E’ importante rilevare la distanza tra la biella e le spalle dell’albero motore, inserendo tra i due uno spessimetro e riferendosi a quelli che sono i dati forniti dal costruttore del motore.
GRIPPAGGIO IN QUATTRO PUNTI O MULTIPUNTO
Questo pistone ha contrassegni verticali di grippaggio intorno alla circonferenza. Un grippaggio del genere è causato dall’espansione termica del pistone più rapida di quella del cilindro, quindi lo spazio fra il pistone ed il cilindro si riduce drasticamente. Un altro problema comune di questo tipo è il singolo grippaggio sul centro del lato dello scarico del pistone. Tuttavia questo si presenta soltanto sui cilindri con le luci di scarico a ponte. Le cause principali per questo problema sono preriscaldamento troppo rapido, carburante troppo magro (getto del massimo), oppure un grado termico troppo elevato della candela.
GRIPPAGGIO LATO ASPIRAZIONE
Questo pistone è stato grippato sul luce di aspirazione. Ciò è molto raro ed è provocato unicamente da una cosa: perdita di lubrificazione. Quest’ultima è dovuta a tre possibili cause:
- mancanza di olio nella miscela,
- separazione del combustibile dall’olio nel serbatoio carburante
- acqua passata attraverso il filtro di aspirazione che ha rimosso la pellicola dell'olio dal pannello esterno del pistone.
SFALDATURA COMPOSITO
La maggior parte dei motori a due tempi, utilizzati sui motocicli, ha cilindri rivestiti con materiale composito costituito da particelle molto piccole di carburo di silicone. Il processo della placcatura elettrolitica permette alle particelle molto dure e taglienti di carburo di silicone di legarsi alla parete del cilindro. A volte il carburo di silicone "sottoposto a stress" si rompe liberamente e si incunea fra il cilindro ed il pistone. Ciò provoca graffiature verticali molto piccole nel pistone. Questo problema non è necessariamente pericoloso e non causa il guasti catastrofici del pistone, ma dovrebbe essere risolto eliminando con una smerigliatrice le sporgenze sul cilindro e sostituendo il corredo del pistone visto che le graffiature ne ridurranno il diametro oltre la specifica di usura.
SOFFIATURA
Questo pistone è stato riscaldato così male che si è generato un foro per fusione tra la parte superiore e le scanalature delle fasce elastiche dalla parte dello scarico. La temperatura del pistone è normalmente più alta dal lato dello scarico tanto che i problemi maggiori si verificheranno proprio in quella zona. Molteplici sono i motivi per un guasto come questo :
- perdita di aria dal paraolio motore dalla parte del volano
- carburante troppo magro
- candela con grado termico troppo alto
- eccessivo rapporto di compressione
- ottani del combustibile troppo bassi
TRAFILAMENTO
Questo pistone non ha smesso di svolgere la propria funzione ma mostra il più comune dei problemi, il trafilamento.
Il segmento elastico ha raggiunto un'usura che va oltre la propria specifica di funzionamento, la distanza tra i due capi è fuori tolleranza, quindi la pressione all’interno della camera di scoppio ha permesso il passaggio di parte dei gas oltre la fascia elastica lasciando quel tipico segno sul fianco del pistone e rovinando anche il cilindro. Se le pareti del cilindro sono eccessivamente consumate anche una fascia nuova non riuscirà a garantire la tenuta.