Suxilo ::: 27 luglio ::: Quarta Motoestate Mugello 2/3
Sabato mattina, risveglio animato grazie alla collaborazione di Gigi Rizzo il quale prima delle otto del mattino bussa indiscretamente alla porta del SuXcamper per chiedere aiuto a Sergio, responsabile del Motoclub Osio Sotto, per risolvere un problema durante le verifiche tecniche licenza, dove un addetto della federazione ha richiesto uno "stupido" comunicato ufficiale, timbrato e firmato dal presidente del Motoclub. No comment!!!
A differenza delle altre gare in questo appuntamento del Mugello, il sabato mattina è dedicato ad un turno di prove libere, per poi vedere l'inizio delle prove ufficiali dal primo pomeriggio. Il secondo turno di ufficiali verrà disputato la domenica mattina, stravolgendo le abitudini dei partecipanti al motoestate.
Ma questo poco importa e la mia voglia di fare chilometri al Mugello non può esser più che soddisfatta!!!
Colazione non troppo abbondante per rimanere leggeri in sella e un giretto nel paddock prima di indossare tuta casco e guanti.
Qualche consiglio da parte di Andreani sul settaggio della forcella anteriore che durante le prove del venerdi mi ha dato qualche piccolo problema e siamo pronti per entrare in pista.
Qualche grado in più rispetto al venerdi si fa sentire... ma non è un grosso problema dopo esser sopravvissuto ai 38°C di Franciacorta!
La piccola Alice finalmente senza febbre mi da la carica prima di entrare in pista...
Ritiro del cartellino in corsia box e si aprono le porte del Mugello; un bacio al cielo e un urlaccio sotto il casco mi accompagnano verso la S.Donato... che emozione!!!
Ancora gomme vecchie e il feeling con la moto e' ottimo e si fanno sentire le regolazioni alla forcella anteriore che si dimostra fin da subito molto piu' performante e non trasmette piu' quella fastidiosa sensazione di perdita di aderenza in percorrenza al correntaio e alla bucine...
Tutto perfetto tranne la fine del turno momento in cui la #53 ammutolisce il proprio quattro cilindri dopo lo scollineamento sul rettilineo del traguardo; fine della benzina!!!
D'inerzia fino al poggio secco e poi fermo alla staccata della Borgo - S.Lorenzo e... ritorno ai box "a piedi"!!!
Che faticaccia... peggio di tutto il turno!!!
Al termine delle prove, ritirata la moto dal "parco chiuso", il team Gazzoli si dedica alla #53 con la passione e l'amore che li contraddistingue, dapprima sostituendo le gomme con un treno di nuove "diablo corsa" e in seguito tirandola a specchio, rispettando a pieno una frase piu' volte citata da Sergio: "- Una moto da corsa non deve MAI varcare il cancello di ingresso pista se non e' tirata a lucido!!"
Qualche litro di benzina e la moto e' pronta per il primo turno di ufficiali che prendera' il via al caldo, caldissimo delle tre meno 'n quarto! C'e' tensione... ma meno rispetto al solito!
Ho al mio fianco uno "splendido" team di persone e questo mi da estrema tranquillita'...
Provo a dare il massimo...
2.05.1 al termine del turno, senza strafare!
Dodicesimo posto sullo schieramento di partenza.
Rispetto al trentaseiesimo dello scorso anno decisamente un gran risultato...
Sono soddisfatto!
Che bello il Mugellooooo...
Terminata le prove c'e' il tempo per godersi un po il clima da paddock e preparare la #53 in vista del secondo turno di ufficiali di domenica mattina, aspettando la sera per godere di una gustosa grigliata by Sergio!
Nel frattempo la piccola Alice, scongiurata la febbre, approfitta della disponibilita' degli Orlanno e della compagnia del piccolo Salvatore (figlio di un vicino partecipante alla categoria Stock) per fare un veloce bagnetto in piscina...
Scende la sera, una leggera brezza da sollievo dopo il caldo del pomeriggio! C'e' anche il tempo di festeggiare tutti insieme il compleanno di Suxilo proprio nella location piu' amata; il campo di gara...
Trentaquattro primavere e non sentirle! :-)
E' magico il clima che si respira nel paddock e piu' ho la fortuna di goderne e maggiore ne e' la consapevolezza; quello del Mugello poi, oltre ad avere le solite persone con cui condividere la stessa passione, trasmette un fascino ancora maggiore. Le verdi colline e la particolarita' dell'impianto toscano rende tutto ancor piu' meraviglioso tanto da freezzarmi in piu' di un occasione con lo sguardo perso nel vuoto e un sorriso "ebete" e compiaciuto... atteggiamento figlio della mia enorme soddisfazione nell'esserci!!
Dopo un gelatino gentilemente offerto dal nostro vicino toscano, uscito in serata... decidiamo tutti insieme di andare a dormire per essere freschi e riposati l'indomani mattino...
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